Dieta per acne: cosa dice la nutrizionista
Prima di spiegare in cosa consiste una dieta per acne, occorre fare chiarezza sulla patologia stessa. L’acne è una condizione clinica caratterizzata da: disturbi cutanei che colpiscono i follicoli piliferi (fori dove crescono e da cui sbucano i peli) e ghiandole sebacee (che secernono il sebo deputato a mantenere i capelli e i peli lubrificati), caratterizzati da uno sviluppo cronico di papule, pustole e noduli dovute a livelli elevati di ormoni androgeni.
L’acne può manifestarsi con lesioni infiammatorie o meno, principalmente sul viso, ma anche sulla parte superiore delle braccia, sul tronco e sulla schiena. La manifestazione clinica può variare: dai comedoni aperti e chiusi non infiammati (rispettivamente, “punti neri” e “punti bianchi”) a forme più gravi, come papule, pustole e noduli infiammatori.
L’acne non è un problema tipicamente adolescenziale e si manifesta con caratteristiche differenti a seconda di età o sesso. Si identificano varie forme:
- l’acne giovanile (o acne volgare);
- l’acne rosacea;
- l’acne follicolite;
- l’acne periorale (da considerarsi più come una forma di dermatite);
- l’acne causata dall’utilizzo di farmaci.
Dieta per acne: cosa mangiare e cosa evitare
La dieta per acne dovrebbe includere nell’alimentazione quotidiana:
- cereali ricchi di fibra (riso integrale, pasta integrale, farina integrale, quinoa, avena);
- alimenti ricchi di Omega-3 (sardine, tonno, salmone, semi di lino);
- frutta secca con guscio (nocciole, noci, mandorle, anacardi, arachidi e pistacchi);
- carni magre (pollo, tacchino, coniglio);
- alimenti ricchi di vitamina A (carote, papaia, spinaci, tuorlo d’uovo, mango);
- legumi;
- yogurt naturale senza zuccheri aggiunti;
- vitamine C ed E (limone, arancia, broccoli e avocado);
- acqua (è fondamentale bere 2 litri al giorno).
Nella dieta per acne:
- preferire cotture al vapore e a basse temperature;
- consumare prevalentemente cibi al naturale;
- privilegiare condimenti crudi;
- non eccedere nelle quantità dei cibi (soprattutto quelli grassi e ipercalorici).
Gli alimenti da evitare, nella dieta per acne (in quanto tendono ad aumentare gli ormoni androgeni responsabili della produzione di sebo in eccesso da parte delle ghiandole sebacee, quindi responsabili dell’ostruzione dei pori) sono principalmente cibi con un indice glicemico alto e cibi grassi. Ad esempio, consiglio di evitare:
- pane bianco,
- fiocchi di mais,
- riso soffiato,
- riso bianco,
- patatine fritte, patate bianche,
- ciambelle o altri dolci,
- bevande zuccherate,
- frutta sciroppata, frutta essiccata,
- oli vegetali, grassi animali,
- sale,
- alcool,
- salumi.
Il latte vaccino e derivati che aumenta l’infiammazione, alla base della formazione dell’acne.
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